I Dischi Volanti
La Realizzazione dei Dischi Volanti
Il disco volante è per molte persone è un oggetto volante non identificato, un UFO (Unidentified Flying Object) secondo l'acronimo nato negli anni Cinquanta negli Stati Uniti che di sovente compare su quotidiani e siti internet.
Sono, infatti, ricorrenti gli avvistamenti di alieni che arriverebbero sul nostro pianeta grazie ad astronavi ultra sofisticate a forma di disco, velivoli aerodinamici imputati a menti superiori, ma che in realtà sono creati anche (o forse esclusivamente) da uomini e donne armati di fantasia ed approfondite conoscenze tecniche.
Alcuni resteranno stupiti nell'apprendere che sono diversi i brevetti depositati per la realizzazione di navicelle volanti e, sebbene i progetti si siano scontrati con le difficoltà pratiche nel realizzare aeromobili a forma di disco, studi e ricerche proseguono da quasi un secolo.
Negli anni Trenta vennero progettati i primi aeromobili aventi forma circolare e l'opera di visionari ingegneri sembrò per un certo periodo trovare applicazione pratica nel corso della Seconda Guerra Mondiale, ma pare che questi prototipi non abbiano mai spiccato il volo, nonostante circolino ancora leggende sul loro conto.
Le ricerche attorno ai dischi volanti non si sono però arrestate, tanto in campo militare che civile. Numerosi sono i brevetti depositati relativamente a navicelle rese eccezionalmente accattivanti dalle forme aerodinamiche e dall'aurea di fantascienza che le accompagna e magari in breve tempo vedremo i nostri cieli solcati da velivoli che accenderanno inevitabilmente la curiosità degli ufologi.